Togli il blu, metti il rosso: da «one man show» a leader, ecco come è cambiato Ibra

Ibra in maglia Inter. LaPresse

Tre scudetti e più di mezzo gol a gara in nerazzurro, ma soltanto nel secondo periodo milanista Zlatan fa crescere anche i compagni ed è diventato trascinatore di un gruppo

L’ego è rimasto grande come San Siro, ma lo Zlatan Ibrahimovic milanista è molto cambiato rispetto a quello interista. Allora in Italia vinceva titoli, a volte risolveva le partite da solo, ma non dava la sensazione di essere un uomo squadra capace di elevare il livello dei compagni. Dopo aver fatto vincere al Milan lo scudetto 2011 – l’ultimo prima del monopolio Juve -, Ibra nel gennaio 2019 è tornato in rossonero sapendo che alzare un trofeo sarebbe stato un Everest, ma cambiando subito la faccia al mondo Milan. Un po’ come l’Expo, nel 2015, ha dato una nuova dimensione internazionale a Milano.

Publicado en 未分类 | Deja un comentario

I fallimenti, le società assenti e la crescita inarrestabile: Gattuso si è preso la Serie A

Gennaro Gattuso. Getty

Il tecnico del Napoli, a inizio carriera, ha faticato tanto tra Sion, Palermo, Ofi Creta e Pisa. Col Milan i primi lampi, con il Napoli la conferma: Rino è un allenatore da grande squadra

Catenacciaro, impreparato, perdente. Al massimo sfortunato. Gli aggettivi per descrivere la prima parte di carriera di Gattuso, come allenatore, erano più o meno questi. Troppi, i fallimenti, troppe le avventure difficili in cui Ringhio si era infilato, uscendone senza successo. Troppi anche gli episodi sfavorevoli che avevano caratterizzato una carriera ancora sul nascere. E invece.

Publicado en 未分类 | Deja un comentario

Napoli, Insigne ci proverà fino all’ultimo. Ma quando calcia sente ancora dolore

Lorenzo Insigne dolorante dopo l'infortunio contro la Lazio. Getty

Lorenzo andrà a Barcellona e farà di tutto per giocare, ma quando colpisce di interno piede sollecita l’adduttore infiammato

Piccoli passi in avanti, ma poche certezze. In breve, sono le ultime novità che riguardano Lorenzo Insigne e il suo infortunio. Il capitano anche oggi ha continuato a sottoporsi alle terapie del caso ed ha anche svolto parte del lavoro sul campo, insieme coi compagni.

Ma tutto questo non è sufficiente per sciogliere le riserve. L’edema osseo non dovrebbe rappresentare un problema insormontabile, mentre a dare ancora fastidio al giocatore è l’adduttore infiammato. Per dare l’ok a Gattuso, Insigne dovrebbe poter essere in grado di calciare sia d’interno sia d’esterno, oltre che a poter scattare e fare cambi di direzione. Ecco, l’ostacolo potrebbe essere rappresentato proprio dal calciare, soprattutto d’interno piede, perché è quello il movimento che va a sollecitare del tutto il muscolo infortunato, provocandogli il dolore.

Acquisto maglie calcio poco prezzo online,maglia Napoli 2020 personalizzate,per fornire il miglior servizio al prezzo più basso. Benvenuti a questo acquisto.

Publicado en 未分类 | Etiquetado | Deja un comentario

Ecco i rinnovi di Mario Rui e Di Lorenzo. Zielinski, ci siamo. E con Milik è rottura

Prolungano i due difensori. Ora sotto con Zielinski. Via di sicuro l’attaccante polacco

Primi rinnovi, dopo settimane di discussioni. Manca ancora l’ufficialità da parte del Napoli, ma Mario Rui ha rinnovato fino al 2025 con uno stipendio di 2,5 milioni di euro a stagione. Giovanni Di Lorenzo, invece, ha prolungato l’accordo già esistente fino al 2025. Guadagnerà 2,8 milioni di euro a stagione ed il suo contratto prevede anche un’opzione per il 2026. Dunque, il lavoro di Cristiano Giuntoli prosegue.

Adesso, il direttore sportivo napoletano dovrà dedicarsi al rinnovo di Piotr Zielinski, uno degli inamovibili per Gattuso e per il club. Sul giovane centrocampista polacco, il Napoli ha investito negli anni passati, facendone uno dei mediani più forti in Europa. Ancora oggi il Liverpool è rammaricato per esserselo lasciato sfuggire tra anni fa, quando il nazionale polacco preferì il Napoli alla Premier League.

Publicado en 未分类 | Deja un comentario

Chiesa è già spalle al muro? Dimostri di valere tutti i milioni spesi dalla Juve

Federico Chiesa, 22 anni. Afp

Il giocatore visto contro Polonia e Olanda non meriterebbe quell’esborso. E i bianconeri non possono permettersi l’ennesimo investimento importante senza avere un eccellente ritorno tecnico

Federico Chiesa avrebbe almeno 60 milioni di motivi per dimostrare di essere da Juve. Possibilmente già a Crotone, domani è il giorno della sua nuova vita calcistica. Se non 60 milioni, almeno 50, quelli che Agnelli dovrà versare a Commisso con un pagamento molto dilazionato.

Acquisto maglie calcio poco prezzo online,maglia Juventus 2020 personalizzate,per fornire il miglior servizio al prezzo più basso. Benvenuti a questo acquisto.

Publicado en 未分类 | Etiquetado | Deja un comentario

Coronavirus: Torino, c’è un secondo giocatore positivo. Ma con il Cagliari oggi si gioca

Giocatori del Torino in mascherina. Lapresse

Il secondo giro di tamponi di ieri ha evidenziato un nuovo caso, dopo i tre (un calciatore e due membri dello staff) emersi ieri mattina. Squadra in isolamento, la partita delle 15 ci sarà

C’è un altro giocatore contagiato dal coronavirus al Torino. Dopo la notizia di ieri mattina delle positività di tre tesserati del club, tra cui un calciatore e due membri dello staff (tutti asintomatici), questa mattina – a poche ora dal match contro il Cagliari – è infatti emerso un altro caso, rilevato dal secondo giro di tamponi.

Publicado en 未分类 | Deja un comentario

Voeller: “Inter favorita per Lukaku, ma il mio Bayer ha Havertz…”

Rudi Voeller. Epa

Parla il d.g. del Leverkusen: “Conte prende pochi gol e Romelu è un muro non lo sposti. Kai però è un artista”

L’ufficio con vista campo di Rudi Voeller potrebbe essere abitato da un dirigente qualunque, dato che non ci sono ricordi della carriera di un centravanti campione del mondo. Ma su una parete nera, appena rinfrescata, era appeso un grande poster del Colosseo; tornerà lì per mostrare per intero la vita del d.g. del Bayer Leverkusen: “Non mi definisco mezzo italiano, ma mezzo romano”.

Publicado en 未分类 | Deja un comentario

L’Udinese conferma Gotti in panchina fino al 2021

Luca Gotti, 52, Getty

Con un comunicato sul sito del club la famiglia Pozzo ha annunciato il rinnovo dell’allenatore

Con una nota sul sito ufficiale del club l’Udinese comunica il rinnovo di contratto con l’allenatore Luca Gotti fino al 30 giugno 2021. «La società formula al mister i migliori auguri di buon lavoro».

SCELTA LA CONTINUITÀ—   Nessun cambio sulla panchina come era stato ipotizzato negli ultimi giorni, la famiglia Pozzo ha annunciato «con soddisfazione» la conferma del tecnico. Una scelta arrivata dopo aver trovato l’accordo con l’allenatore fino al termine della prossima stagione di Serie A. Gotti è stato premiato per la salvezza ottenuta e per alcune buone prestazioni, a cominciare da quella vittoriosa sulla Juventus.

Publicado en 未分类 | Deja un comentario

Ibra, il leone è uscito dalla gabbia: «L’esultanza? Per un tifoso che mi insultava…»

Il trascinatore del Milan: «Tutti mi seguono e tutti hanno fame. Non accetto che si rilassino». E sullo scudetto: «Noi ci crediamo»

Quel leone insanguinato dice tutto di lui. Affamato, certo, ma anche sfrontato, così forte da essere a tratti disturbante. La forza di Zlatan Ibrahimovic è nella testa ancor più che nei, preziosissimi, piedi. Se voglio una cosa me la prendo. Se qualcosa mi disturba, fosse pure il coronavirus, la sconfiggo. «Hanno chiuso un animale in casa per due settimane. È stata dura, ma nessuno mi avrebbe fermato, il derby l’avrei giocato a prescindere. Io sono come questo leone…». Ha detto nel dopopartita ai microfoni di Sky e Dazn.

Confessando poi: «Volevo metterla già dopo lo scorso derby. L’ho tenuta da parte». E ride. Non guarda in faccia nessuno, si sa. E sull’esultanza polemica dopo il secondo gol rivela: «C’era uno che urlava contro di me nel pubblico, quest’esultanza è solo per lui». Ma Ibra ha anche un’altra dedica: «Sono dispiaciuto per i tifosi che ci hanno accompagnato allo stadio ma non sono potuti essere con noi. Questa vittoria è per loro».

Publicado en 未分类 | Deja un comentario

Roma verso l’uscita dalla Borsa: storia di un amore mai nato

Dan Friedkin. Ansa

Friedkin dovrà lanciare un’opa obbligatoria sul resto delle azioni “che potrebbe essere funzionale al delisting”. Non cambierà nulla, nella sostanza, per la gestione del club. E il flottante si era già diluito di parecchio: dal 29% del 2000 all’attuale 13,4%

La nuova Roma di Dan Friedkin è destinata a uscire dalla Borsa. Delisting è il termine tecnico ed è stato evocato nel comunicato congiunto di acquirente e venditore, all’indomani dell’annuncio della vendita da parte della cordata di Pallotta. Si concluderebbe così un matrimonio mai veramente consumato tra la Roma e il mercato azionario, o meglio, tra le società di calcio in generale e il mercato azionario.

Publicado en 未分类 | Deja un comentario