L’attaccante del Parma seguiva Ibrahimovic in tv e oggi proverà a stupirlo
Non ci sarà il pubblico, d’accordo, e questa non è una faccenda da poco perché manca la spinta, l’urlo che ti fa andare oltre, al di là delle tue possibilità, però giocare in uno stadio da sogno come San Siro e per di più contro il proprio mito di sempre, cioè Zlatan Ibrahimovic, fa parte delle bellezze che la vita, a volte, regala. Dejan Kulusevski è la Svezia del presente e del futuro, è il nuovo che avanza a passi da gigante e ha già stupito mezzo mondo: la Juve, per acquistarlo, ha sborsato addirittura 44 milioni e lui, al momento dell’affare, non aveva giocato che mezzo campionato di Serie A.
Il talento, però, è come l’oro: la sua purezza si riconosce alla prima occhiata. E Kulusevski, di talento (e di forza fisica, e di coraggio, e di determinazione), ne ha da vendere. Questa sera, di fronte al suo idolo di quando era bambino, giocherà una doppia sfida: per il Parma, logicamente, e anche per se stesso, per dimostrare all’eroe che pure lui può arrivare in alto, può guadagnarsi la gloria. Non sarà un cammino semplice, più o meno è come scalare il Mortirolo in bicicletta, ma Kulusevski sa di poterlo compiere perché ha gambe e testa per farlo.