L’a.d. rossonero: «Il mercato? Faremo scelte coerenti. Sui rinnovi di Donnarumma e Calhanoglu vedo un ambiente molto positivo. Quanto resterà Elliott? Non abbiamo scadenze»
Dev’essere terribilmente difficile mettere d’accordo emozione con ragione. Istinto con razionalità. Esaltazione con pianificazione. Da un lato c’è un Milan che traina, spinge, sbalordisce e genera una quantità di watt capaci di accendere un continente. E dall’altro un Milan che ha bisogno di lungimiranza, costanza, capacità gestionale e piedi ben piantati per terra. Ivan Gazidis si ritrova a camminare lungo questa strana metà del guado.